É stato uno di quei acquisti pazzi: vado a fare un giro da Mediaworld e dove vengono raccolte tutte le cianfrusaglie da vendere vedo che c’è uno spazio dedicato alle Mi Band. Noto sono le 4, a parte un’unica scatola diversa dalle altre: era la Mi Band 5. Così, di corsa, decido di comprarla. Avrò fatto bene a spende quei fatidici 39.99€ per una smartband per il mio iPhone?
Esatto, ho acquistato la Band per un iPhone e non per un Android e su questo dettaglio vorrei focalizzarmi per l’intera durata della recensione dato che, per gli altri produttori che usano il robottino verde le cose sono ben note. Purtroppo però ho avuto, prima dell’acquisto, molti problemi a cercare informazioni sul funzionamento della Band con i melafonini. A parte qualche video, fatti alla veloce o senza le informazioni che volevo, il nulla. Eccomi qui quindi a raccontarvi come stanno andando questi primi giorni di utilizzo.
Indice
Perché non un Apple Watch?
Premetto tutta la recensione dicendo che questa è la mia seconda smart band, la prima era una semplice Band della Cellularline che però era niente in confronto alla Band 5 della Xiaomi. Altri tempi e sopratutto altre tecnologie. Ho deciso di non valutare neanche il Watch di Apple: è troppo costoso per l’uso minimale che serve a me, ho paura che sia troppo impegnativo da indossare ad esempio durante la misurazione del sonno e, dato che non sono uno sportivo così attivo metà delle funzioni non le avrei apprezzate a pieno nonostante io possieda comunque un iPhone, un iPad ed un Macbook.
Secondo me se avete questo dubbio significa che non avete ben chiaro di cosa voi abbiate bisogno. Se volte il top del top Watch tutta la vita, se volete “poca spesa, buona resa” e “fin che dura dura, poi si cambia” la Band 5 di Xiaomi è un ottimo modo per entrare nel mondo degli accessori smart da portare sempre con sé.
Unboxing
La Mi Band 5 viene venduta sul Mi Store, da Mediaworld e da Amazon nella versione global, ovvero quella che vedremo arrivare in Italia senza acquisti d’importazione. Significa che perderemo la funzionalità NFC prevista in Cina, per il resto non ci sono altre differenze.
La scatola, così come il cinturino standard è nera e contiene la Mi Band con il cinturino già posizionato, il manuale delle istruzioni e il cavetto di ricarica magnetica.
A noi ovviamente interesseranno principalmente solo due degli elementi presenti in foto (tre per la precisione), cavetto e Mi Band.
Il Cavo magnetico e presenta la principale differenza rispetto alla scorsa generazione: non serve staccare a Mi Band del cinturini per ricaricarla, è sufficiente avvicinare la base magnetica al retro per farla posizionare automaticamente e in modo molto comodo. Per una ricarica completa dal 0 al 100% ci vogliono circa 2 ore di tempo.
Il Cinturino è molto comodo anche se di estate alcuni potrebbero apprezzarlo un po’ meno visto il gommino potrebbe dare un leggero senso di fastidio quando il polso inizia a sudare un po’ troppo. Personalmente vi consiglio di tenere su quanto volete l’orologio ma di lasciar riposare il polso almeno un’oretta al dì.
Abbinamento con l’iPhone
Per funzionare la Mi Band, almeno per alcune funzionalità, ha bisogno di sincronizzarsi almeno una volta con lo smartphone in nostro possesso. L’app ufficiale per il pairing si chiama Mi Fit, si scarica ovviamente dall’App Store e diventerà il nostro hub di gestione delle funzionalità della Band.
Mi Fit funziona anche per gli altri accessori della Xiaomi che vanno a interfacciarsi con la nostra salute. Potremo associare anche degli orologi (Amazfit Verga Lite, Amazfit Bip, Amazfit Bip Lite), delle Bilance e addirittura delle scarpe intelligenti).
Il processo di pairing è sempre lo stesso, una volta scaricata l’app bisogna accedere, andare su Profilo e cliccare su + Aggiungi Dispositivo, poi scegliere la tipologia del nostro accessorio e seguire le istruzioni a schermo.
Bisogna stare attenti a dare tutti i permessi del caso, altrimenti delle funzioni potrebbero non andare come previsto. Tutte le impostazioni sulla privacy della Mi Fit possono essere cambiate dalle Impostazioni dell’iPhone nella voce della singola applicazione. L’integrazione con Apple Salute può essere modificata dalle Impostazioni dell’iPhone, nella voce Salute -> Fonti -> Mi Fit.
L’app può aggiornare Salute per:
- il Battito Cardiaco
- il Dispendio delle Calorie Attive
- l’Indice di Massa Corporea
- i Passi
- il Peso
- il Sonno
L’app dall’app Salute legge le informazioni:
- sui Passi
- sul Sonno
Questo per quanto riguarda la Mi Band. In caso di Bilance o altri accessori potrebbero essere richieste altre integrazioni che vanno a scrivere o leggere gli stessi o altri dati.
Funzioni e caratteristiche della Mi Band
La Mi Band 5 rispetta alla versione precedente ha un display più grande, introduce la misurazione del sonno h24, la misurazione della fase REM (Rapid Eye Movement), il punteggio PAI (Personal Activity Intelligence), 5 nuove modalità sportive (yoga, salto della corda, vogatore, ciclismo dentro casa ed ellittica), lo scatto remoto e la registrazione del ciclo mestruale.
La Mi Band si presenta con 3 watchfaces già installate e con circa un centinaio di temi instancabili dall’app Mi Fit. Il supporto per le terze parti non è integrato ufficialmente ma è possibile caricare Watch Faces personalizzate tramite app come AmazTools.
Ogni volta che accenderemo la Mi Band potremo accedere alle diverse funzioni presenti: verticalmente a tutte, orizzontalmente a quelle che avremo impostato negli accessi rapidi.
Verticalmente potremo accedere a:
- Stato: è il riepilogo delle calorie consumate, della distanza percorsa, dei passi effettuati e degli avvisi di sedentarietà ricevuti nel corso della giornata
- PAI: è un indicatore dell’attività effettuata nel corso del tempo. Più ci muoviamo e ci alleniamo più il punteggio sale. Il nostro obbiettivo è raggiungere e rimanere a 100!
- Frequenza Cardiaca: possiamo vedere l’ultima misurazione effettuata e farne partire una nuova. Per essere completata ci vogliono circa 20 secondi
- Notifiche: qui possiamo vedere l’ultima notifica ricevuta ed un elenco delle notifiche ricevute nel tempo nel corso della giornata.
- Stress: è un indicatore che va da 0 a 100 e misura la sensazione di tensione e pressione, per farlo si avvale delle metriche HRV ovvero della variabilità della frequenza cardiaca).
- Respirazione: da qui possiamo far partire degli esercizi sul respiro. Un cerchietto e le vibrazioni della Band ci istruiranno sulle inspirazioni e le espirazioni da effettuare mostrandoci alla fine come il nostro battito cardiaco sia diminuito
- Eventi: non quelli del calendario ma quelli impostati sull’app Mi Fit, è un riepilogo delle prossime attività della giornata
- Meteo: dopo la prima configurazione è possibile accedere alle informazioni meteo della città in cui ci troviamo fino ai 5-7 giorni successivi.
- Salute Femminile: per le Donne in età fertile è possibile tenere traccia delle mestruazioni e avere una previsione del prossimo ciclo e del prossimo periodo fertile.
- Altro: da qui possiamo accedere alle impostazioni della Band, formattarla, riavviarla, impostare un pin di sblocco e anche effettuare lo scatto remoto.
Notifiche
Le notifiche sulla Mi Band si leggono e bene, ovviamente è un’opinione personale. Il display da OLED da 1.1″ a colori e a luminosità variabile – ci sono 5 livelli di intensità. L’avviso è immediato, può essere letto anche ad una successiva accensione dello schermo e può essere recuperato dalla sezione notifiche della Band.
Nativamente, tramite l’app Mi Fit, possiamo attivare o disattivare l’inoltre delle notifiche di Mi Fit, Whatsapp, Messenger, Telegram, Facebook, Instagram, Twitter, Pokemon Go, YouTube e Calendario. Le altre app sono comunque supportate, appariranno senza icona specifica e vanno attivate dalla stessa schermata abilitando l’interruttore sul fondo, chiamato “Altro”.
Curiosità: è possibile ottenere le indicazioni di navigazione step by step: per farlo bisogna usare Google Maps, attivare Altro e abilitare le notifiche di Maps quando richiesto. A schermo dell’iPhone disabilitato, Maps inizierà a darci le indicazioni tramite notifiche e quindi verremo avvisati anche sulla Mi Band. Questa funzione c’è anche su iPhone anche se non viene precisata. Allo stesso modo otterremo gli alert sulle scadenze dei nostri impegni impostati sull’app Promemoria. Non serve diventare scemi a ri-importare tutto sull’app Mi Fit.
Frequenza Cardiaca
La Frequenza Cardiaca viene misurata attraverso i due sensori presenti sul retro della Mi Band, l’intervallo di rilevamento è dinamico e può essere cambiato manualmente dall’app. Di default, l’orologio misura il battito ogni 5 minuti, noi possiamo ridurre l’intervallo portatolo a 1 minuto o aumentarlo fino ai 30 minuti per rilevamento.
Per farlo, dobbiamo andare nell’app Mi Fit, spostarci su Profilo, cliccare sulla Mi Band e scendere fino a “Monitoraggio della Frequenza Cardiaca”. Qui potremo anche cambiare il Metodo di Monitoraggio per attivare o disattivare il rilevamento continuo del Battito Cardiaco e dell’Assistente Sonno che permette di migliorare i dati e gli algoritmi del monitoraggio del sonno. Possiamo monitorare continuamente anche lo stress, per farlo basta attivare il Monitoraggio dello stress dalla stessa schermata.
Inutile dire che impostare la frequenza di monitoraggio ad un 1 minuto, abilitare l’assistenza sonno insieme al rilevamento continuo della frequenza cardiaca e aumentare la luminosità dello schermo può ridurre anche notevolmente la durata della batteria.
Tutti i dati sul Cuore vengono salvati e sincronizzati di continuo su Salute, senza fare niente quindi potremo avere lì un riepilogo dei dati misurati dalla Band.
Curiosità: da Mi Fit possiamo abilitare la Condivisione della Frequenza Carica delle attività e rendere disponibile l’orologio ai dispositivi vicini. Questo significa che in palestra potremo usare la Mi Band come fascia cardiaca e che tramite un piccolo trucco potremo utilizzare la Band che per le app di terze parti sull’iPhone: per usare la Mi Band 5 ad esempio con Runtastic basta andare ad aggiungere la Band come Sensore Cardiaco dalle impostazioni delle attività dell’app e contemporaneamente avviare una misurazione manuale del battito cardiaco della Band. Runtastic dopo qualche secondo noterà la Band e la assocerà a sé. Teoricamente poi i dati verranno registrati ed aggiornati secondo il monitoraggio che abbiamo scelto nelle impostazioni.
Consiglio: Puoi tenere traccia dei Battiti a Riposo tenendo su la Band mentre dormi. La metrica però andrà impostata nell’app salute a mano. Dopo aver dormito, apri Mi Fit, vai in Allenamento -> Stato -> Visualizza Altro -> premi su Frequenza Cardiaca e annotati la Frequenza Cardiaca a Riposo. Poi, vai sulla Home -> Apri Salute -> Sfoglia -> Cuore -> Battito Cardiaco a Riposo -> Aggiungi Dati -> Salva.
Sonno
Sul sonno non dobbiamo assolutamente fare niente. Per misurarlo dobbiamo semplicemente tenere su la Mi Band quando andiamo a dormire. Qui però vorrei far notare che non sono ancora riuscito a far funzionare i Pisolini e quindi a far attivare il Monitoraggio del Sonno h24. É una novità di questa Mi Band e non capisco come fare a monitorare anche i “riposini” di pochi minuti. Una particolarità che forse è la risposta è che dall’app Mi Fit si può fare una cosa un po’ strana, ovvero: andando in Profilo -> Tipo di Attività, è presente anche la voce Sonno. Non l’ho mai provata ma potrebbe essere la risposta. Dopotutto, la Band, potrebbe non avere il tempo necessario per misurare le varie fasi del sonno. Oppure, potrebbe essere un bug che andrà risolto nei prossimi aggiornamenti del sistema.
Anche Sonno è disponibile in Salute e si aggiunge alla Modalità Sonno di iPhone andando a registrare la Media ore di Sonno (rispetto Media di tempo a letto). La differenza è: nella prima di rigiriamo senza dormire mentre nella secondo dormiamo “perdendo conoscenza”. Gli stati del sonno sono disponibili nell’app Mi Fit insieme a dei consigli utili per dormire meglio.
Allenamento
Ieri ho fatto una camminata di 2km, per misurarla ho aperto la Mi Band, sono andato su Allenamento, ho scelto camminata ed ho aspettato che il telefono condividesse il GPS. Poi sono partito.
La Band entra in una modalità dove non può essere sincronizzata con l’app Mi Fit, le notifiche passano comunque ma non si può passare nella sezione dove normalmente troveremmo tutti gli avvisi. La “Home” diventa il riassunto dell’allenamento con batti, distanza in tempo quasi reale, nonché calorie bruciate e altre informazioni utili.
L’allenamento si interrompe premendo il tastino sotto lo schermo per qualche secondo, poi va salvato. L’app Mi Fit tornerà disponibile e alla prima sincronizzazione avremo accesso ai dati sia tra gli Allenamenti dell’app stessa che in Salute (che però registrerà solo passi, calorie e distanza percorsa).
La Band ci farà i complimenti di default ad ogni chilometro percorso. Potremo ottenere avvisi anche al raggiungimento di un determinato valore di battito cardiaco e su un determinato livello di velocità. É possibili abilitare la Pausa Automatica che però non può essere personalizzata. Circa 10 secondi dopo che si saremo fermati entrerà in gioco sospendendo l’allenamento, quando ripartiremo la Band farà ripartire anche le misurazioni sull’attività.
Prendendo recensioni di altri esperti con più accessori di test rispetto a noi possiamo dire con certezza che i valori medi della Band suo cuore sono molto buoni, c’è uno scarto di +- 5bpm sulla massima e la minima. Le calorie e la distanza invece sono praticamente perfetti. Concludo dicendo che un allenamento di mezz’ora non ha consumato neanche di un punto percentuale la batteria della Band.
P.S. La Band può scoprire se vi allenate anche se non l’avete segnalato grazie ad una specifica funzione che trovate nell’app Mi Fit. Inoltre grazie alla condivisione bluetooth saremo in grado di vedere il battito per minuto anche su altri dispositivi, accessori nelle palestre inclusi. Davvero comodo a mio modo di vedere!
Stress ed il PAI
Lo stress è una metrica calcolata in base ai dati HRV (variabilità della frequenza cardiaca). Sulla Mi Band si traduce in una sezione dedicata che anche a riposo ci da un punteggio sul nostro stato di agitazione. Va da 0 a 100 ma personalmente, sarò io fatto così, a meno di 20 non sono mai andato.
É una metrica un po’ particolare e molti altri recensori l’hanno definita completamente inutile e non veritiera. Io mi limito a dirvi che c’è e che oltre ad esserci altro non fa. L’app Mi Fit legge i dati ma sull’iPhone poi in Salute non troveremo nulla, lo stesso immagino su S Health e i vari rispettivi per Android.
Più interessante e dispendioso di energia invece è il PAI, si tratta di un processo di gamification che cerca di farci giocare contro noi stessi per vincere. Più ci muoviamo più guadagneremo punti, dovremo farne sempre di più e rimanere sui 100 punti alla settimana così da condurre una vita sana. Il problema è che il monitoraggio cardiaco è sempre attivo ed è sempre attiva la ricerca di attività fisica, questo comporta una drastica riduzione della batteria che può calare drasticamente anche a meno di una settimana se combinata alle altre funzionalità della Band.
Opinioni
Ormai è quasi una settimana che ho la Band, mi piace. Non avevo mai avuto una Mi Band, come dicevo alla fine è stato un acquisto un po’ improvvisato ma che non mi ha lasciato l’amaro in bocca che invece hanno avuto i possessori di una Band 4 visto un potenziale upgrade per loro è impensabile per la scarsità di novità.
La trovo molto valida per le funzionalità che cercavo: è vero che non ha il GPS ma per le attività si sincronizza con lo smartphone, le notifiche le inoltra, lo schermo è piccolino ma è luminoso, si vede bene al sole ed è a colori – forti e vivaci – così da rendere piacevole la lettura. Spiace per il VO2, spiace per una batteria che lascia un po’ a desiderare (ho impostato la frequenza cardiaca a 1 minuto, quasi sempre con assistente sono e rilevamento automatico della frequenza cardiaca, il monitoraggio delle attività e dello stress sono sempre abilitati così come l’inoltro delle notifiche. Il solleva per visualizzare è impostato dalle 7 alle 22, dal tramonto all’alba invece si attiva la modalità notte che abbassa la luminosità del display. Questo per dirvi che da Domenica sera a oggi, Martedì, la batteria ad uso continuo è scesa dal 100 al 65%, probabilmente non arriverà alla prossima domenica, un peccato visto che doveva durare 14 giorni).
La resistenza agli schizzi c’è, vi consiglio di pulire con l’acqua di rubinetto il cinturino almeno una volta al giorno. Sopratutto in Estate con la pelle che suda è meglio tentare di alleviare rossori o problemi alla pelle, no?
Ieri, Lunedì è arrivato un aggiornamento che però non mi sembra abbia portato novità ma che mi fanno sempre piacere. Significa che il prodotto viene mantenuto nel tempo, il problema sarà vedere per quanto. Sarebbe comodo che almeno i primi 12 mesi vengano coperti. Per 40-50€ è sicuramente possibile fare il cambio ad ogni nuova generazione, magari nel 2021 vedremo la famigerata ossigenazione del sangue, un piccolo modulo gps e ancora qualcosina. Secondo me l’NFC e l’ossigenazione ci sono, ma sono disabilitati. Strano infatti che la Mi Fit abbia riconosciuto la “Mi Band 5 NFC” come nome del dispositivo, che senso avrebbe avuto salvare così di default altrimenti?
Consigliata per:
- chi non ha grosse pretese rispetto ai prodotti professionali
- chi vuole avere una Band che si veda bene anche alla luce del sole
- che cerca un cardiofrequenzimetro di base e un sistema che tracci gli spostamenti
Sconsigliata per:
- chi non vuole ricaricare la fascia prima della settimana d’utilizzo medio-intensivo
- chi vuole dati ultra affidabili e certi
- chi fa affidamento sul GPS o vuole allenarsi senza telefono
Cosa ho apprezzato?
- Mini app
- Watchfaces personalizzabili
- Integrazione con l’iPhone
- Misurazione del Sonno
- Display
- Sistema di ricarica
Cosa non ho apprezzato?
- Autonomia
- Rilevamento difficile dei pisolini notturni
- Difficoltà a trovare le fasce colorate ufficiali
- Dati senza gps con possibili errori
Dove si compra?
Potete comprare la Mi Band 5 a circa 40€, la 4 ora ha un costo medio di 23-25€, per entrambe spesso sono disponibili sconti che o in negozio o su Mi Store e Amazon possono far risparmiare un po’ di soldi.
Personalmente vi consiglio l’acquisto su Amazon, la garanzia dalla A alla Z, Prime e la certezza del supporto clienti possono fare veramente la differenza e possono aiutare in situazioni altrimenti disastrose.
Se avete bisogno di altre informazioni o per qualsiasi dubbio potete scrivermi/ci qui nei commenti, risponderò a tutti il prima possibile!