Curioso il fatto che abbiamo tanto parlato di Sony, nei giorni seguenti alla presentazione di PlayStation 5, ma in pochissimi parlano di Xbox. Che la console war sia stata già vinta da Sony? Andiamo a scoprire cosa è successo nella conferenza Microsoft di qualche giorno fa.
Indice
Una presentazione silenziosa
La definirei così questa conferenza di Microsoft. Non se n’è parlato molto, ma le novità non sono mancate. La nuova Xbox la conosciamo già da diverso tempo, per cui mamma Microsoft si sta concentrando sui giochi. I giochi: quelli che veramente fanno la differenza tra una console e l’altra. Sentiamo spesso dire: “Una console va acquistata per la sue esclusive“. Anch’io la penso così. Quindi, perché Sony è già in vantaggio se una console va scelta in base alle esclusive che più piacciono alle persone? Ci sarà qualcuno amante delle esclusive Xbox? Sì, c’è! Ma non se queste esclusive le presenti come è stato fatto qualche giorno fa.
Halo Infinite
Analizziamo i giochi che sono stati presentati e come sono stati presentati. Partiamo da Halo Infinite. Halo è l’esclusiva di punta di Microsoft. Il nuovo capitolo della serie viene presentato con un trailer a dir poco imbarazzante, con una grafica degna del 2013. E già partiamo male.
Non sono un esperto di marketing ma, quando fai una presentazione o una conferenza, devi iniziare esaltando il pubblico, in modo che essi si concentrino per tutta la durata dell’evento. Va bene farmi vedere un trailer così “molto work in progress”, ma non all’inizio della conferenza. Se questa è veramente la grafica next gen, allora potevamo starcene tutti a casa.
Il nuovo Fable
Bellissimo sapere che Fable ritornerà con un nuovo capitolo, dopo l’annuncio della cancellazione di nuovi capitoli risalente a qualche anno fa. Bello per i fan, ma per chi, come me, non è un fan della saga, dai trailer non ci ha capito nulla. Un altro gioco che, potenzialmente, potrebbe far cambiare idea a un giocatore PlayStation me lo presenti così: con un trailer a caso, senza un minimo di gameplay, e senza neanche un piccolo commento. Non lo so: i giochi saranno anche interessanti, ma come Microsoft sta portando avanti le cose non mi piace. Sembra quasi che Microsoft non ci voglia vendere a tutti i costi questa Xbox Series X. Ricordiamo che tutti questi videogiochi, con l’avvento di Windows 10, usciranno tutti anche su PC. Ma di questo ne parleremo dopo.
Forza Motorsport
Immancabile su qualsiasi console Xbox, la serie Forza arriva al suo ottavo capitolo, e qui sì che vediamo una grafica spettacolare! Allora mi rimangio tutto quello che ho detto fino ad ora: eh, no! Perché è facile ricreare il fotorealismo in un racing game. Pensateci: quello che dovrete riprodurre maniacalmente sono i modelli 3D delle auto, e stop. Non dovrete concentrarvi su altro. I dettagli della pista possono essere anche tralasciati, perché quando si gioca la pista, alla fine, è solo uno sfondo in movimento continuamente “sfocato”. Nessuno si soffermerà mai sui modelli 2D (neanche 3D) del pubblico sugli spalti. O se qualcuno se ne accorge, non ci fa molto caso: te ne dimentichi quando sei a bordo di una splendida Ferrari di cui si vedono anche le particelle di gomma staccarsi dagli pneumatici per l’usura. Quindi, brava Microsoft. Ma Forza, ormai, è sempre quello…
Everwild
Sembra bello. Ha una grafica bellissima, ma non ci ho capito molto altro, sinceramente. Sia chiaro: anche PlayStation ha presentato molti giochi in questo modo. Ma quando dovevano annunciare dei giochi bomba, lo facevano con tutt’altro stile. Microsoft invece ha presentato ogni titolo allo stesso modo, con gli stessi ritmi. Questo non mi torna.
Miglioramento di Ori and the Will of the Wisps
Ma davvero serviva perdere 10 minuti per vedere in azione la versione migliorata di Ori and the Will of the Wisps? Cosa serve a un videogiocatore console stare a vedere la differenza che c’è tra il giocare a 60 FPS e il giocare a 120 FPS? O meglio, esistono TV 4K che supportano i 120 FPS? Non credo che a casa vostra il vostro bellissimo TV 4K abbia un refresh-rate così alto. La console va attaccata ad un televisore: sono in pochi coloro che sfruttando un buon monitor per collegare una console. Spoiler: la versione migliorata di Ori and the Will of the Wisps la potete già giocare su PC.
Xbox Game Pass
Stare ore a parlare di Xbox Game Pass invece ha senso! Xbox Game Pass è un servizio, a pagamento, che vi permetterà di avere tutti i giochi di cui abbiamo parlato in queste righe, dal day one: pronti per essere giocati sulla vostra Xbox. Voi non dovrete acquistare i singoli giochi, ma pagherete un abbonamento che vi darà accesso a tutti i titoli del catalogo Xbox (non ci sono ancora tutti tutti, ma Microsoft sta lavorando in quest’ottica). Questo servizio potrebbe affossare PlayStation, che non offre qualcosa di così conveniente. Ma io ci aggiungerei qualcos’altro per spingere le vendite: tutti i possessori di Xbox Game Pass potrebbero avere accesso ad un gioco qualche giorno prima della sua uscita. Perché Xbox Game Pass lo conosciamo tutti da diversi anni, e sarebbe ora di dare una rinfrescata ad un servizio che funziona benissimo, e che Microsoft potrebbe sfruttare per vincere tutto!
Altri giochi
Altri giochi che valgono la pena essere menzionati sono Grounded, Destiny 2… DESTINY 2!? ANCORA!? Non ci posso credere! C’era bisogno di portare Destiny 2 anche su next gen? Spero per loro che diventerà un free to play, altrimenti i videogiocatori daranno inizio ad una rivolta sul web contro questi giochi da “tosta pane”. I videogiochi da “tosta pane” sono quei giochi che ormai vediamo ovunque. Come Fortnite e Minecraft, per capirci. Giochi che, sfruttando l’onda del loro successo, vengono resi disponibili per tutte le piattaforme, anche le più disparate. Personalmente, penso che Minecraft su Android sia orribile da giocare con il touch screen.
Tiriamo le somme
Potreste accusarmi di essere stato troppo servero e critico. Quindi vi dirò di più: io sono un fan di Xbox. Possiedo Xbox One da qualche mese dopo la sua uscita. Pensate: all’epoca acquistai la versione che ancora aveva incluso nella scatola il kinect. Un dispositivo che doveva rivoluzionare il modo di videogiocare, ma che alla fine non ho mai usato, se non per dire “Xbox accenditi“. Io voglio un bene dell’anima a Microsoft. Tutti vogliamo un bene dell’anima a Microsoft, ma non ci piace essere presi in giro. Ci piange il cuore vedere che i giochi proposti, attualmente, siano solo solo questi. Vorremo vedere una Xbox battagliare con PlayStation all’ultima console venduta per tirare le somme.
Microsoft è stata in grado di sfornare autentici capolavori: come Halo e Forza. Microsoft è stata in grado di offrire un servizio che nessuno si sarebbe mai immaginato: il Game Pass. Ma, a quel gran pezzo di hardware (che sarà migliore di PlayStation 5), manca il software. E noi tutti lo sappiamo benissimo:
L’hardware non è nulla senza il software
L’hardware non verrà mai messo in luce, se non ci sono i software in grado di illuminarlo. Ma, sapete una cosa: sembra che Microsoft non voglia venderci a tutti i costi questa Xbox. Sembra che non gli interessi quanto venda in più/in meno rispetto a PS5. Dobbiamo forse imparare una filosofia diversa:
Xbox non è una console vera e propria
Xbox è un alternativa al PC. Xbox è un “PC da divano”. O meglio, è un qualcosa che può sia affiancare, sia sostituire un PC da gaming. Probabilmente il mondo intero è così critico verso Xbox perché non capiamo la filosofia che vogliono adottare. Allora non ci resta altro che chiudere augurando a Microsoft il successo che si merita, per il lavoro che sta facendo.