Garmin Forerunner 245 Music: lo sportwatch per tutti

Oggi parliamo di un argomento insolito. Non abbiamo mai parlato di uno sportwatch nello specifico, ma, da tempo, possiedo un Garmin Forerunner 245 Music. Quest’oggi, dopo aver capito qual’è la differenza tra “smartwatch” e “sportwatch”, andremo ad analizzare questo modello in tutti i suoi particolari.

Prima di tutto differenziamo: Sportwatch vs Smartwatch

La differenza sembra sottile dal nome “sportwatch” o “smartwatch“. In verità le differenze tra queste 2 categorie di dispositivi sono parecchie, e dipende dall’idea di “orologio smart” che abbiamo in testa. Provo a spiegarvi la differenza tra sportwatch e smartwatch in questo articolo. Sempre in questo articolo potrete fare un test per capire se siete più dei tipi da sportwatch o dei tipi da smartwatch.

Garmin Forerunner 245 Music è un BEST BUY

Nonostante il prezzo abbastanza elevato, vi assicuro che è uno dei migliori sportwatch per rapporto qualità prezzo. Questo Garmin Forerunner 245 Music ha tutto ciò che serve. É adatto a:

  • Runner per hobby e appassionati;
  • Per chi fa ANCHE attività in palestra (ma non solo);
  • Assolutamente per tutti coloro che praticano uno sport a livello agonistico (qualsiasi sport).

Sappiate che viene venduto in 2 varianti: il modello che costa meno (quello senza la dicitura “Music”) non ha la possibilità di ascoltare la musica mentre corriamo. Per il resto è identico al modello che costa di più. Io vi racconterò la mia esperienza con il modello Forerunner 245 Music.

Si chiama “Music” per un motivo ben preciso

Una delle killer feature di questo Garmin, riguarda la musica. Grazie alla sua memoria da 4GB, vi permetterà di memorizzare i vostri brani in formato MP3, per poi poterli ascoltare durante l’attività fisica, collegando un paio di cuffiette Bluetooth direttamente all’orologio.

Garmin Forerunner 245 Music musica

Oltre ai file MP3, con l’ausilio dello smartphone, potrete sincronizzare le vostre playlist di Spotify o Prime Music. Se siete utenti Apple Music, mi spiace per voi, ma Garmin e Apple non sono amici per la pelle.

La possibilità di memorizzare qualsiasi file MP3 accontenta un po’ tutti. Chi è abituato a correre ascoltando podcast non avrà problemi: basterà scaricare la traccia MP3 del podcast, e copiarla con il PC nella memoria del Garmin. Chi non è amante della musica e dei podcast, troverà molto utile la possibilità di avere in cuffia delle tracce audio MP3 di un metronomo: queste sono molto utilizzate dai professionisti (e dagli amatori) per tenere un certo passo durante la corsa.

Piccolo e comodo

Sono alto 1,83m e peso 68kg, per cui ho un polso molto piccolino. Questo Garmin è perfetto per il mio polso. Non è ne troppo grande ne troppo piccolo.

Garmin Forerunner 245 Music polso

Il cinturino in gomma, trovato all’interno della confezione, è eccezionale. Dopo 2 anni di utilizzo quasi non mostra segni di usura, anche se è diventato un po’ “molliccio”. Ho provato diversi cinturini di ricambio, ma quelli originali Garmin sono i migliori. Costano molto, si trovano solo sul sito Garmin, ma la spesa ne vale la pena. I cinturini di ricambio che trovate da Decatclon li proverete ed esclamerete: “Che schifo!”.

Il display e la tecnologia MIP

Come potete osservare dal precedente scatto, il display rimane visibile in qualsiasi condizione di luce. Questo grazie alla tecnologia MIP (Memory in Pixel), dove lo schermo sfrutta i riflessi della luce dell’ambiente esterno per essere sempre visibile. Non possiede una retroilluminazione sempre attiva. Per questo motivo il display “sempre acceso” non consuma batteria. La retroilluminazione serve solo per rendere visibile il display in assenza di fonti luminose. Infatti, di notte, potete impostare l’attivazione automatica della retroilluminazione con la rotazione del polso. Altrimenti potete usare il tasto in alto a sinistra.

Il tracking GPS e il cardiofrequenzimetro

Come ogni sportwatch che si rispetti, funziona in modo totalmente indipendente dallo smartphone. Il GPS integrato è davvero preciso e sfrutta contemporaneamente sia la tecnologia GPS Glonass, sia il GPS Galileo, con l’aiuto di accellerometro e giroscopio. Grazie alla perfetta collaborazione e integrazione di questi sensori, ho trovato molto preciso ed affidabile il valore restituito in modalità contapassi.

Il sensore di battito cardiaco sul polso rileva in modo abbastanza accurato il vostro battito. L’unica pecca la noterete quando farete delle ripetute sulle brevi distanze: la misurazione del battito è leggermente in ritardo. I BPM visualizzati a schermo saranno un po’ in ritardo rispetto al vostro vero battito. Ma, questo fenomeno, accade con tutti i sensori cardio da polso. Se volete una misurazione super precisa, dovete utilizzare una fascia cardio (che ho sempre trovato scomodissima da usare).

Un perfetto compagno per il nuoto

Durante i miei test, ho potuto constatare che Garmin Forerunner 245 Music è il compagno ideale anche per chi pratica del nuoto. Non dovrete aver paura di immergerlo nell’acqua, o di usarlo per monitorare una nuotata al mare. Fate solo attenzione a sciacquarlo con dell’acqua tiepida di rubinetto dopo una nuotata nell’acqua salata: questo servirà per sciogliere gli eventuali residui di sale, che rimangono incastrati nei fori dei tasti, e che potrebbero compromettere (a lungo andare) la pressione fluida dei tasti.

Tracking delle attività indoor

Uno sportwatch così sofisticato è un po’ sprecato per monitorare solamente delle attività indoor, come la palestra. Se siete degli sportivi che vanno solo in palestra cercatevi una qualsiasi smartband.

Al contrario, se i vostri allenamenti settimanali prevedono (oltre alla corsa a piedi, o in bici) anche delle sedute in palestra, sappiate che non avrete difficoltà a tenere traccia anche di queste attività. Nel caso vogliate monitorare la corsa sul tapis roulant o sulla cyclette vi basterà far partire la registrazione della corrispondente attività sull’orlogio, e, in un secondo momento, completare i dati rilevati inserendo i km percorsi sull’applicazione.

L’Applicazione Garmin Connect è la migliore in assoluto

A proposito di app: sappiate che Garmin Connect è davvero un applicazione fantastica. Disponibile sia per IOS che per Android, vi permetterà di visualizzare:lo storico degli allenamenti, i dati rilevati dal vostro Forerunner 245 in modo dettagliato (grazie all’ausilio di grafici) e potrete condividere le vostre attività con gli amici.

La sincronizzazione tra orologio e app è immediata. Per farvi un esempio, non molto tempo fa, possedevo uno sportwatch Polar. Vi dico solo che l’app Polar sembrava uscita dagli anni 90, e che per sincronizzare l’orologio perdevo ogni volta almeno 10 minuti, tra vari malfunzionamenti e imprecazioni.

Un altro consiglio: se i vostri amici non possiedono uno sportwatch Garmin, non potranno visualizzare il vostro profilo Garmin. Così come chi possiede uno smartwatch Polar, non potrà visualizzare un profilo di un utente Garmin. Per venire in contro a tutte queste esigenze, è nata l’app di Strava. Strava è il social network degli sportivi, che vi permette di creare un profilo dove sincronizzare tutti i dati delle attività, indipendentemente dal dispositivo che utilizzate (Garmin, Polar, Sunto, ecc).

Monitora anche il sonno, la Body Battery e il livello di Stress

Grazie al sensore SpO2, posto accanto al cardiofrequenzimetro da polso, questo sportwatch è in grado di misurare in modo molto accurato le vostre fasi di sonno. La misurazione sarà precisa solo se indosserete il Garmin almeno 2 ore prima di andare a letto. Non chiedetemi il perché. Ma, alle volte, capita che rilevi in modo errato l’ora in cui andate a letto. Esempio pratico: quando alle 21 vi sdraiate sul divano per vedere la partita, e non vi alzate per 1 oretta, il Garmin sarà convinto che voi siate a letto, e inizierà a registrare il sonno. Niente paura: quando capiterà basterà modificare dall’app l’ora in cui siete andati veramente a dormire. Mi è successo, per cui ve lo segnalo.

Al contrario, non sbaglia mai l’ora a cui vi svegliate.

Sembra quasi fatto a posta per farci uno scherzetto

Sempre grazie all’ausilio della sua precisa sensoristica, è in grado di misurare la vostra Body Battery: ovvero la percentuale di carica del vostro fisico! Una stima fatta come se in corpo avessimo una batteria come lo smartphone! Ovviamente non dovete prendere sempre tutti i valori che vi dirà alla lettera. Se una notte avete dormito con il Garmin leggermente slacciato dal polso, la misurazione della qualità del sonno sarà imprecisa, per cui vi verrà restituito un valore di Body Battery basso.

Comunque sia, questo valore e altri, come il livello di stress, sono degli indicatori utili che, se ben interpretati, aiutano a capire quando il nostro corpo è affaticato e necessita di riposo. Alla fine dei conti è questa la stima che ognuno di noi deve fare: prendere tutti i valori misurati dallo sportwatch, aggregarli, e dare un significato ai dati numerici!

Mi ha convinto e non lo cambierò a breve

garmin2

Possiedo questo dispositivo da ormai 1 anno e mezzo. Ho avuto solo 1 problema al display: si trattava di un difetto comune dei primi modelli prodotti di questo Forerunner 245. Ho così avuto modo di interfacciarmi con l’assistenza Garmin, e a fare una sostituzione in garanzia, nonostante l’usura. Devo dire che l’assistenza è stata impeccabile, se non per il fatto che dovete organizzarvi voi e prenotare un corriere che venga a ritirare il prodotto da mandare in garanzia. Poco male, dai. Meglio di altri produttori che non offrono neanche un servizio di assistenza. Non l’ho comprato su Amazon perché all’epoca ancora non era disponibile e gli sportwatch Garmin difficilmente si svalutano nel tempo.

Sicuramente mi sarò dimenticato di elencarvi qualche funzionalità, ma vi ho raccontato tutto quello che ho potuto apprezzare di questo Garmin Forerunner 245 Music. Sono molto soddisfatto dall’ecosistema Garmin. Al momento, non ne esiste uno migliore.

Se siete degli sportivi, che vanno a correre, in bicicletta o a piedi; oppure, se siete degli sportivi (o atleti) a livello agonistico, non potete fare a meno di questo sportwatch. Una volta provato, non riuscirete ad andare a correre senza.

Come ho già anticipato prima, se, invece, siete degli “sportivi indoor”, per voi il GPS è inutile, per cui vi basta acquistare una qualsiasi smartband che rilevi il battito cardiaco, oppure uno smartwatch.

E voi? Cosa usate per fare attività sportiva? Siete a caccia di uno sportwatch come il Forerunner 245 Music? Lo acquisterete? Ci sentiamo qui sotto nei commenti e sui nostri social!

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Scritto da Michele Falcomer

"Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere". Con questa citazione di Enzo Ferrari, vivo la passione per la tecnologia, i videogiochi e il mondo dello sport, sapendo che si vive una volta sola!