Stufo di non sapere quando scade il bollo auto? Ti hanno mai fatto male le gambe per l’attesa, in piedi, al Comune per prendere un semplice documento? Grazia ad IO potrai dire addio a tutto questo, ti basterà scaricare l’app e fare tutto in qualche semplice tap.
Ormai è quasi pronta all’arrivo che è previsto entro la fine del 2019. Si tratta di “IO” l’applicazione che digitalizza ed unisce molti, se non tutti, i servizi della pubblica amministrazioni portando la noiosa burocrazia nella tasche dei cittadini.
Link Utili:
18App – Bonus Docente – SPID – Italia Wifi
IO è la risposta del Governo Italiano alla necessità dei cittadini di ricevere, inviare e quindi comunicare in modo facile, veloce e rapido tutto ciò che riguarda la Pubblica Amministrazione.
La digitalizzazione del settore pubblico è stato un argomento molto dibattuto che insieme ad IO ha portato ad esempio alla Fattura Elettronica e alla Firma Digitale, agli scontrini elettronici e a molto altro ancora.
Il progetto serve ad attuare quanto già previsto nel Codice dell’Amministrazione Digitale, nello specifico l’art.64-bis che istituisce un unico punto di accesso per tutti i servizi digitali erogato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Partito ad Aprile 2018 ora IO ha quasi terminato il suo sviluppo e per il suo uso in larga scala manca veramente poco. Con IO potremo ricevere notifiche e promemoria, pagare multe e tasse, ottenere certificati, atti pubblici e notifiche nonché portare sempre con noi una versione digitale della nostra carta d’identità, della patente e della tessera sanitaria.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione che per molto e troppo tempo è rimasta nel silenzio, ora per fortuna possiamo già scaricare l’applicativo anche se molti territori e servizi non sono ancora integrati a dovere.
Secondo il piano d’attuazione l’interfaccia per sviluppatori di IO sarà completa solo da Luglio 2020, dopo il suo rilascio pian piano tutte le Pubbliche Amministrazione vedranno integrati i loro servizi all’interno dell’app.
In ogni caso, PagoPA, una delle principali funzionalità dell’app è già a disposizione permettendoci di pagare con carta di credito, debito e presto con PayPal e altri servizi smart tasse, bolli, multe e così via rendendo le file in posta un vecchio e nostalgico ricordo.
Se tutto andrà come programmato, IO sarà disponibile durante il corso del 2022. Al momento, invece, questi che vede qui sotto sono i prossimi Step su cui PagoPA Spa sta lavorando dopo aver preso in carico il progetto dal Team per la Trasformazione Digitale a Dicembre 2019.
Indice
A cosa serve IO?
IO è la risposta dell’Italia alla necessità del cittadino di aver tutto sotto controllo ed a portata di click. L’applicazione, una volta che i servizi della P.A. si saranno adeguati, permetterà il pagamento di tasse, multe, vedere certificati, la visualizzazione di aggiornamenti sulle richieste invitate, nonché la possibilità di salvare appuntamenti e promemoria per evitare salate sanzioni.
Come funziona IO?
Per il cittadino il funzionamento è veloce ed immediato, l’unico requisito per il corretto funzionamento di IO è l’utilizzo di SPID e la compatibilità del servizio da usare con il nuovo applicativo.
Tramite le future applicazioni per iOS ed Android e tramite il Sito Web sarà possibile interfacciarsi con il sistema e procedere con le operazioni necessarie.
Inoltre, IO metterà a disposizione anche una pagina principale per ogni comune d’Italia all’indirizzo io.italia.it/comuneX dove comune X verrà sostituito dal nome reale dell’Ente.
Il sistema dovrebbe essere completamente operativo dal 2022, ad oggi (Aprile 2020) l’applicativo è entrato in Open Beta e negli store sono disponibili delle versioni preliminari di quello che un giorno sarà la Pubblica Amministrazione Italiana.
A che punto siamo messi?
IO attualmente è in fase di Open Beta, ciò significa che si può scaricare l’app anche gli store ufficiali per iOS e Android ben consci però che potrebbero ancora esserci degli errori o comunque con la consapevolezza che potrebbero mancare delle funzionalità.
Sul sito web del progetto è disponibile la “Roadmap” (ovvero i punti già realizzati e da realizzare con le relative tempistiche).
Dove posso scaricare ed usare IO?
Da quello che si apprende sul portale istituzionale il servizio IO è rivolto agli utenti iOS, agli utenti Android e a chiunque abbia la possibilità di accedere al portale istituzionale tramite browser (quindi anche tablet e pc senza discriminazioni di accesso).
I dati rimarranno riservati?
Come è giusto che sia. L’applicazione manterrà tutte le comunicazioni confidenziali ed i dati saranno trattati nel rispetto della normativa europea sul trattamento dei dati personali (per capirci, il GDPR). L’accesso all’applicativo è vincolato dall’uso di SPID ed una volta completata l’autenticazione sarà possibile impostare un PIN ed usare gli sblocchi avanzati del proprio smartphone (tipo il Face ID sull’iPhone, le classiche impronte digitali e così via). Sarà possibile cancellare la propria iscrizione ad IO e quindi l’utilizzo dell’applicativo non precluderà in alcun modo l’iter burocratico delle pratiche in sospeso e di quelle future.
Cos’è e come posso farmi SPID?
SPID significa Sistema Pubblico di Identità Digitale, si tratta di un sistema di autenticazione che l’utente può usare per accedere alla zona riservata di tutti i servizi della Pubblica Amministrazione italiana.
Per fare SPID devi seguire delle procedure con gli Identity Provider accreditati, puoi leggerne di più nel nostro articolo dedicato: clicca qui.
Posso usare la CNS o Carta d’Identità Elettronica?
Dall’ultima versione di IO è consentito il login anche con una Carta Nazionale dei Servizi, inclusa la nuova Carta d’Identità Elettronica che per l’appunto dispone di questa funzionalità. Devi però essere in possesso del PIN completo.
Qui trovi ulteriori informazioni sulla Carta d’Identità Elettronica
Per aggiornamenti ufficiali: Materiale per Giornalisti – IO