Mancava ASUS all’appello con i suoi smartphone top di gamma. Nel segno della continuità, ASUS propone i nuovi Zenfone 7 e Zenfone 7 Pro. Segni particolaria? Come in Zenfone 6, torna, migliore di prima, la fotocamera flippabile! Ma scopriamo tutti i dettagli di questi nuovi smartphone Android di ASUS.
Indice
Caratteristiche tecniche ASUS Zenfone 7
- Schermo: da 6,67″ (1080 x 2400 pixel) AMOLED (20:9), refresh rate a 90Hz
- CPU: Qualcomm Snapdragon 865 e GPU Adreno 650
- RAM: 8 GB
- Memoria interna:128 GB + espansione microSD fino a 2 TB
-
Fotocamere:
- Principale: 64 megapixel, obiettivo Sony, apertura ƒ/1.8
- Grandangolare: 12 megapixel, obiettivo Sony, apertura ƒ/2.4
- Zoom 3x ottico: 8 megapixel, obiettivo Sony, apertura ƒ/2.4
- Dimensioni: 77,28 x 165,08 × 9,6 mm
- Batteria: 5.000 mAh
- Prezzo: 499€
Caratteristiche tecniche ASUS Zenfone 7 Pro
- Schermo:da 6,67″ (1080 x 2400 pixel) AMOLED (20:9), refresh rate a 90Hz
- CPU: Qualcomm Snapdragon 865+ e GPU Adreno 650
- RAM: 8 GB
- Memoria interna: 256 GB + espansione microSD fino a 2 TB
-
Fotocamere:
- Principale: 64 megapixel, obiettivo Sony, apertura ƒ/1.8, stabilizzato otticamente
- Grandangolare: 12 megapixel, obiettivo Sony, apertura ƒ/2.4
- Zoom 3x: 8 megapixel, obiettivo Sony, apertura ƒ/2.4, stabilizzato otticamente
- Dimensioni: 77,28 x 165,08 × 9,6 mm
- Batteria: 5.000 mAh
- Prezzo 549€
Gli smartphone top di gamma secondo ASUS
Diamo il bentornato ad ASUS: meglio tardi che mai. Sulla scheda tecnica si tratta di 2 smartphone top di gamma. Le differenze tra Zenfone 7 e 7 Pro sono quasi irrilevanti, ma non ho avuto modo ancora di provare con mano questi device e capire se ci sono differenze importanti.
Curiosa la scelta di mettere il lettore di impronte digitali integrato nel tasto d’accensione: era un po’ che non si vedeva questa soluzione. In altri smartphone Android del passato si metteva il fingerprint a lato in quanto metterlo sotto al display causava qualche problema. Al giorno d’oggi i lettori di impronte non hanno più problemi del genere, per cui, scelta conservativa quella di ASUS, ma, d’altronde, non assistiamo a una rivoluzione rispetto al Zenfone 6, se non per l’assenza del jack audio.
Finalmente ASUS monta un pannello SUPER AMOLED, grazie alla collaborazione con Samsung. Dalle prime impressioni che si leggono in rete, sembra comunque mal calibrato, ma nulla che non si possa sistemare un po’ con un aggiornamento software.
Passi in avanti anche per la ZEN UI, che con la sua nuova versione promette più fluidità. Non è un software particolarmente elaborato: mantiene molte somiglianze con Android Stock, con qualche aggiunta.
La fotocamera particolare di Asus Zenfone 7 e Asus Zenfone 7 Pro
Dulcis in fundo menzione per la fotocamera, che non sembra nulla di eccezionale in termini di qualità (i sensori Sony montati non sono il top del top) ma che ha delle chicche software assurde. In primis, avrete la stessa qualità delle foto sia posteriormente che anteriormente, avendo a disposizione una fotocamera rotante. In secondo luogo, potete regolare l’inclinazione della fotocamera con il bilancere del volume: killer feature!
PS: la flip camera si “ritira” da sola se lo smartphone cade.