Le principali compagnie di telecomunicazioni hanno accolto un appello del governo che chiedeva loro di dare la possibilità agli studenti di seguire la didattica a distanza senza consumare i gigabyte presente nel bundle dell’abbonamento sottoscritto.
Indice
La soluzione
Secondo le attuali indiscrezioni, le varie offerte integrative verranno attivate e rese disponibili dal prossimo 23 Novembre per un periodo di tempo comunque limitato. Tutti gli operatori hanno risposto positivamente ma non tutti hanno ancora ufficializzato il modo in cui erogheranno il servizio.
I commenti dai ministeri
L’impatto, anche economico, della didattica a distanza sulle famiglie, già pesantemente provate dalle conseguenze della pandemia è un nodo a cui le istituzioni devono una risposta fatta di soluzioni concrete. La sinergia raggiunta oggi con le società di telecomunicazioni è un passo che guarda in special modo alle situazioni familiari di maggiore disagio, che sono quelle più gravemente esposte al rischio di esclusione sociale e di povertà educativa. La priorità resta quella di garantire pari opportunità di accesso ad un diritto primario, l’istruzione, a tutte le studentesse e gli studenti del nostro Paese ed evitare con ogni sforzo gap educativi difficilmente colmabili per i nostri ragazzi
Ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Bonetti
Siamo chiamati ad affrontare sfide complesse come formare i nostri giovani con la didattica a distanza. Il modo più efficace per farlo, ha aggiunto, e anche quello più etico è di creare progetti di solidarietà in cui pubblico e privato mettono insieme le loro energie per l’interesse della collettività
Ministra per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione Pisano
Quando si affronta un’emergenza come quella che stiamo vivendo serve davvero il sostegno di tutti. Da marzo 2020 ad oggi lo Stato ha già investito oltre 400 milioni per il digitale a scuola. Iniziative come questa rafforzano l’impegno per supportare studentesse e studenti. Ringrazio chi ha aderito al progetto
Ministra dell’Istruzione Azzolina
Come attivare i giga gratis tramite…
Tim
Tim dovrebbe erogare i giga per la didattica a distanza in modo similare alla vecchia iniziativa “E-Learning Card” tramite il programma di fidelizzazione TimParty.
Se dovesse essere così sarà possibile utilizzare WeSchool powered by TIM, Office 365 Education A1 e Google Suite for Education, con le rispettive applicazioni Microsoft Teams, Google Classroom e WeSchool, anche Skype, Zoom, Amazon Chime, Cisco WebEx, GoToMeeting e Jitsi Meet nonché le varie piattaforme indicate dal Ministero dell’Istruzione senza erodere i gigabyte del proprio bundle dati.
Vodafone
Vodafone ha ufficializzato l’offerta Pass Smart Meeting, che consentirà agli studenti di utilizzare senza consumare i gigabyte della propria offerta le principali piattaforme per la didattica a distanza. L’offerta potrà essere attivata tramite il Fai da Te su Vodafone.it e l’app My Vodafone.
WindTre
Per quanto riguarda WindTre, pare che l’operatore non abbia previsto un’offerta da commercializzare, ma attiverà gratis a tutte le sim possedute da giovani la possibilità di non consumare gigabyte per la didattica a distanza in modo completamente automatico.
Fonte: HWUpgrade – Ansa – Orizzonte Scuola Notizie