Come acquistare in modo sicuro online? Come evitare le truffe? Vale la pena acquistare uno smartphone usato? Oggi, risponderemo a questa e molte altre domande per quanto riguarda il mondo dell’usato. Mi concentrerò in particolare all’ambito degli smartphone, ma potete estendere molti di questi concetti anche al resto dei dispositivi tecnologici che andate ad acquistare in rete.
Indice
Vale la pena acquistare uno smartphone usato?
Secondo me, no
Per due semplicissimi motivi:
Primo: Usiamo lo smartphone almeno 4 ore al giorno
Quando si tratta di acquistare uno smartphone usato lo si fa con l’intenzione di risparmiare. Ma ricordatevi che risparmiare su un dispositivo che userete in media 4 ore in ogni giorno della vostra vita, non è cosa buona e giusta. L’utilizzo così intenso di un dispositivo elettronico fa si che esso si usuri molto in fretta: quindi quando acquisterete uno smartphone “usato” o “ricondizionato”, sappiate che c’è già prima di voi qualcuno che l’ha torturato, e che ha un motivo per vederlo.
Eh, ma esistono i “ricondizionati pari al nuovo”
Ok, se vi fidate, fate pure. Ma poi non lamentatevi se dopo un paio d’anni cominciate ad avere qualche problema: lo smartphone scalda, è lento … Tutti vi dicono che lo smartphone ha la batteria in ottima salute, il display è stato sostituito appena, ecc. Ma, nessuno vi dice lo stato delle memorie interne: della RAM, della memoria di massa, ecc. Nessuno può saperlo. Lo potete sapere solo se siete i possessori “originali” dello smartphone e sapete com’è stato usato in precedenza: sono state installate moltissime app, è stato formattato mille volte, non sono state scattate molte foto e video …
Secondo: Domani esce il modello successivo
Non andate a risparmiare acquistando modelli di vecchia data. Sugli iPhone si può chiudere un occhio, d’accordo … Ma al ritmo folle in cui, nel 2020, viaggia la tecnologia, prendere uno smartphone vecchio anche solo di un anno (sempre perché si vuole risparmiare) significherà essere limitati. Perché non avrete i nuovi modem interni, non avrete il supporto alle nuove reti WiFi, non avrete l’ultima evoluzione delle memorie di archiviazione, ecc.
Nel 2020 ci sono aziende che sfornano device nuovi ogni 6 mesi: considerate questo quando fate un acquisto. Non comprate uno smartphone già vecchio di 1o 2 anni. Oppure, fatelo, ma sappiate che vi durerà anche 1o 2 anni in meno! E vi ritroverete presto punto a capo!
Come evitare truffe sugli smartphone usati?
Abbiamo deciso che vogliamo acquistare lo stesso un telefono usato perché non abbiamo tutte le esigenze appena discusse. Perfetto. Ci resta da scegliere a quale venditore affidarci. Ci sono delle piccole, e semplici, regole che dovete seguire, e che vi aiuteranno a capire se vi trovate difronte a un venditore affidabile, oppure a qualcuno che non vende proprio ciò che ha scritto sull’annuncio!
Chiedete fotografie
Non fotografie per vedere come scatta lo smartphone in questione, ma foto del prodotto. Chiedete fotografie in dettaglio: parte posteriore, cornici, zona fotocamera, zona lettore di impronte digitali, ecc. Non fidatevi delle foto caricate nell’annuncio! Chiedetene diverse! Se non vi verranno inviate, probabilmente le foto caricate vengono da chissà dove, e il venditore non possiede veramente il prodotto!
Da dove viene spedito il prodotto e dove abita il venditore
Se il venditore è di Cagliari, e vi spedisce il prodotto da Venezia, significa che c’è qualcosa che non va. Come potrebbe un venditore di Cagliari possedere un prodotto che parte da Venezia !? Ditemelo voi!
Osservate lo scontrino o la prova d’acquisto
Fatevi mandare lo scontrino, o una prova d’acquisto del prodotto. Se il nostro venditore di Cagliari ci manda uno scontrino di uno smartphone comprato in Cina, o vi da una motivazione plausibile (es: viaggio di lavoro, e li ha comprati là) oppure, anche qua, c’è qualcosa che non torna e che vi deve far storcere il naso!
Verificate i codici seriali
Oppure verificate i codici seriali del device: assicuratevi che il codice seriale sia quello di un prodotto che viene dalla Cina, e non dal Brasile. Con Apple è molto semplice fare questa verifica, ma facendo una rapida ricerca online, saprete come identificare i codici seriali anche di smartphone di altre aziende, come Samsung e Huawei: non c’è nulla di misterioso dietro a quei codici! Sono solo delle stringhe composte in modo tale da racchiudere molte informazioni in modo sintetico: senza che ci sia scritto sul retro di ogni device “è stato prodotto in Giappone, dall’azienda X, con sede Y, alle ore, dal numero di stock N”.
Tramite essi potete anche capire se lo smartphone è veramente nuovo, mai usato, se è stato prodotto qualche anno fa, se in verità si tratta di un altro modello, ecc.
Guardate le recensioni
Non solo quelle che facciamo noi, e i nostri colleghi, ma anche quelle dei venditori. Se un venditore ha 3,5 su 5 stelle, diffidate! Andate sui venditori che hanno almeno dalle 4 stelle in su! Tipicamente questi ultimi sono i migliori, ma non hanno la media delle 5 stelle perché capita che un cliente, ogni tanto, non rimanga del tutto soddisfatto!
Chiedete ulteriori dettagli
Mandate un messaggio WhatsApp al venditore chiedendogli riguardo ulteriori dubbi e dettagli. Se dopo un po si stanca di rispondervi, probabilmente non è così interessato a vendervi il prodotto, perché magari sta mettendo in scena solo un teatrino per fregarvi: a un certo punto o non sa più cosa rispondere, o sparisce nel nulla proprio, perché si stufa, e capisce che non può fregarvi!
Una tecnica che in passato andava di moda è la seguente: fatevi mandare una foto del prodotto con l’orologio accanto. In questo modo:
- Cogliete di sprovvista il venditore fasullo che vi vuole fregare, e che non possederà mai già una foto del genere con cui imbrogliarvi!
- Verificate effettivamente che la data e l’ora dell’orologio siano corrette (difficile che un venditore si metta lì a taroccare pure l’orologio! Non vuole perdere tempo: si stufa e cercherà di truffare qualcun altro!)
Paypal non è una garanzia
“Pago via Paypal, così sono tutelato”. NO. O meglio, non sempre. Sicuramente è uno dei metodi di pagamento che meglio vi tutela in questo genere di acquisti, ma capita sempre l’eccezione, soprattutto quando si parla di grandi cifre. Sopratutto quando si parla di rimborsi. State attenti, mi raccomando! Non fidatevi sempre degli altri dicendo “Ma vabbè! Cosa vuoi che succeda!”. Non vi andrà sempre bene.
Nonostante tutte queste precauzioni, il pacco è arrivato distrutto o con un sasso all’interno …
Non vi resta altro che impugnare il vostro solito vecchio smartphone, fare un video unboxing (dove cercherete di non imprecare), foto al pacco, e vi rivolgerete all’assistenza del sito cercando di essere più onesti possibile e sperando che vi possano aiutare! Da qui, capite che alcuni siti sono migliori di altri… Il fatto che in un sito ci sia un assistenza clienti, reperibile 24 ore su 24 via chat, e in un altro no, vi deve far riflettere!