Da macOS Mojave sui vari computer fissi e portatili Apple è possibile impostare, in contrasto alla modalità chiara, la Dark Mode così da avere un ambiente ottimizzato prima di andare a dormire, di sera, o all’occorrenza. Anche su Big Sur purtroppo c’è un grosso problema: è possibile impostare la Dark Mode in automatico in modo che si attivi (per poi disattivarsi) alla sera o ad un orario programmato ma nitidamente non è possibile regolare questa impostazione in base all luminosità dell’ambiente circostante.
Per fortuna esiste una piccola app tanto semplice quanto essenziale e funzionale. DarkModeBuddy è un tool, che si scarica da GumRoad anche a costo zero dato che saremo noi a scegliere se donare una cifra allo sviluppatore, che ci consente di usare il sensore ambientale dei Macbook e degli iMac (dove previsto) per passare automaticamente dalla DarkMode alla LightMode o viceversa proprio a seconda luminosità ambientale.
L’app si scarica da questo link ed una volta installata ed avviata è già in grado di funzionare. Il consiglio principale è di regolare il timer di tolleranza e di selezionare il box per l’avvio automatico dell’app all’accensione della postazione.
Volete fare una prova? Posizionate il palmo della mano sopra la webcam. Dopo 60 secondi (o allo scadere del timer nel caso in cui abbiate modificato le impostazioni) il Mac cambierà automaticamente il tema colori passando alla Dark Mode.
Quando allontanerete la mano, dopo un altro giro di timer, il Mac ritornerà alla LightMode. Una curiosità che magari può interessarvi è che questa funzionalità non modifica le impostazioni di sistema del Mac che alla sera farà comunque capo alla Night Mode: ciò significa che ad un certo punto ritorneremo al tema scuro ma – almeno teoricamente – in base alla luminosità presente dopo un ciclo di Timer il computer ritornerà alla modalità chiara. Si potrà ovviare a questo problema chiudendo l’app per tempo o regolando le impostazioni di sistema per adattarsi alle nuove necessità.
DarkModeBuddy ha molto potenziale: mi piacerebbe vedere in futuro un’icona nella barra dei menu, una maggior integrazione con le impostazioni di sistema e magari degli orari di stop o basati anch’essi sulla sera in modo da inibire il funzionamento dell’app automaticamente in alcuni periodi della giornata. Nonostante alcuni “contro” non posso non consigliarvela per i “pro” che l’app porta con sé.
Fonte: Sito dello sviluppatore e promotore, 9to5Mac