Oggi siamo qui perchè voglio sfatare un mito: quello delle teorie sulla ricarica delle batterie a litio che troviamo all’interno dei nostri smartphone. Facciamo chiarezza su quali sono le regole da rispettare, e quali sono solo leggende metropolitane.
Indice
Il range 20% – 80%
Cominciamo con quella che è l’unica vera regola da rispettare: cercare di mantenere sempre la batteria in un range di carica che va dal 20% all’80%. Provo a spiegarvi molto semplicemente il perché. Immaginiamo lo scenario che vede coinvolti la maggior parte di noi: cioè quella di caricare lo smartphone alla notte. Lasciare la batteria in carica per troppe ore potrebbe portare a uno stess termico e chimico della batteria. Gli attuali caricatori per cellulare, sono fatti in modo da smettere di erogare corrente, quando la carica raggiunge il 100%. Quindi questo fatto poco ci interessa, in verità.
Passiamo ora a considerare il momento in cui la batteria va sotto il 20%. Gli ioni di litio hanno la caratteristica che se scaricati completamente, non si caricano più. Ecco perché bisogna evitare di far scendere troppo il livello della batteria: si vuole evitare che qualcuno degli ioni si scarichi completamente, riducendo la capacità complessiva, e le prestazioni, della batteria. Le batterie attuali sono calibrate sempre per eccesso: quando sul vostro smartphone leggete 10%, in verità il livello di carica è almeno di un +5%, quindi 15%. Inoltre le batterie possiedono dei meccanismi che fanno spegnere automaticamente il cellulare quando il livello di carica è troppo basso, sempre per risparmiare gli ioni di litio! Questo lo potete notare quando arrivate al 3% di batteria, e all’improvviso passerete all’1%, per poi vedere lo smartphone morire!
Da tutto questo, cosa capiamo? Capiamo che le batterie, al giorno d’oggi, sono regolate da meccanismi di conservazione, e che non dobbiamo preoccuparci troppo! Le accortezze di cui abbiamo parlato (e parleremo nelle prossime righe) sono solo semplici accortezze per aiutare quei meccanismi: se seguiamo queste regole aiuteremo la nostra batteria a durare un po di più nel tempo, altrimenti NON è la FINE DEL MONDO!
Vediamo ora di rispondere ad alcune delle domande più frequenti
Come caricare la batteria del cellulare nuovo?
Classica domanda che ci sorge spontanea dopo esserci accertati che lo smartphone, una volta tirato fuori dalla scatola, funzioni correttamente. La cosa più saggia da fare è quella di non scaricare completamente la batteria, ma farla arrivare al 15-10% e poi lasciar che venga eseguito un ciclo di ricarica completo (100%). Non mettete in carica lo smartphone durante la configurazione: in questa fase il processore lavora molto, e alza la temperatura interna del dispositivo. Mettere in carica il telefono in questa fase, significherebbe far alzare ancora di più le temperature. Batteria e alte temperature non vanno d’accordo!
Va bene caricare il cellulare di notte?
Si, certo! Come già accennavo, quando la batteria raggiunge il 100%, il caricatore smette di erogare corrente, per cui non ci sono problemi! Quello che potete fare è evitare di utilizzare la ricarica rapida. Caricare più velocemente una batteria, significa sottoporla ad uno stress maggiore, e quindi ad un usura maggiore. Di notte cosa vi interessa avere lo smartphone pronto in 1 ora!? A nulla, perché credo che, in quanto esseri umani, dormiate almeno 7 ore! Quindi, per aiutare la nostra cara batteria, è cosa buona e giusta disabilitare, dalle impostazioni del dispositivo, la ricarica rapida; oppure utilizzare un caricatore più lento!
Va bene caricare non completamente il cellulare più volte al giorno?
Certo che si! Piuttosto che far scendere la batteria al 1%, esponendola con maggior probabilità a danni agli ioni di litio, meglio dargli quella “botta di ricarica” a metà pomeriggio, per poter arrivare poi tranquilli fino a sera!
“Ma così faccio più cicli di ricarica!” NO, non è vero! Andiamo a vedere cos’è nel dettaglio un ciclo di ricarica!
Un ciclo di ricarica è quando viene consumato il 100% della batteria!
Questo 100% non dev’essere per forza la batteria che va dal 100% allo 0%. Se voi partite alla mattina con il 100% della ricarica, e durante la giornata usate l’80% della batteria, scendendo al 20%, e poi lo ricaricate fino al 100%: il giorno dopo, quando userete l’altro 20% che vi manca per “consumare il 100%”, allora avrete esaurito un ciclo di ricarica!
Quindi non fate danni se caricate la batteria del 30%, poi scendete del 20%, poi ricaricate del 70%, eccetera eccetera! CAPITO? 🙂
Quando NON caricare la batteria del cellulare?
Adesso vediamo, al contrario, quando NON CARICARE ASSOLUTAMENTE la batteria del proprio device! Ed anche qui, il discorso è molto semplice, e l’ho accennato in precedenza: evitate le alte temperature! Se sentite lo smartphone bollire, mentre navigate con Google Maps, non è una buona idea metterlo anche in ricarica. Aspettate prima che si raffreddi un po, e poi attaccatelo alla corrente! O mal che vada, in auto, fate uscire dell’aria fredda dalle bocchette dell’aria, per mantenere la temperatura non al di sotto dei 30°C!
Caricatori Wireless: state attenti!
I caricatori wireless sono bellissimi, ma sono anche pericolosi! Per come funziona questa tecnologia, la batteria, in fase di ricarica, scalderà maggiormente, rispetto all’utilizzo di un normale caricatore! Per cui, evitate di prendere caricatori wireless di marche sconosciute, per risparmiare, almeno che non decidiate di cucinare il vostro smartphone per cena! Ed inoltre, evitate di lasciare in carica lo smartphone vicino a fonti di calore su un caricatore wireless!
Altri dubbi?
Ci siamo dimenticati di qualcosa? Hai altre domande? Ti aspettiamo qui sotto nei commenti, ma non farti troppe paranoie su queste batterie. Lo smartphone è un dispositivo che usiamo tutti i giorni, in continuazione, e nel tempo è inevitabile che le sue componenti si consumino! Quello che possiamo fare è cercare di trattarli al meglio, ma uno smartphone non sarà mai eterno! Altrimenti, chi fa girare il marketing dei nuovi device? 🙂