Hai avuto problemi con una compagnia aerea negli ultimi tre anni? Ritardi, cancellazioni, mancato imbarco o disavventure del genere? Se la risposta è si, allora puoi gioire: per te ci sono fino a 600 euro di rimborso!
Indice
Più di 100 milioni di debito verso i passeggeri
Non siamo materiale da trasportare, ma persone e a difenderci e tutelarci esistono leggi specifiche che ci consentono di non essere più in balia delle compagnie aeree. Compagnie che giocano col fatto che il passeggero molte volte non sa quali siano i suoi diritti, o se li sa non li esercita o non li difende. Un esempio? Easyjet ha un enorme debito con i propri passeggeri di oltre 120 milioni di euro.
AirHelp: l’app che rimborsa le tue disavventure con l’aereo
I rimborsi volontari da parte del vettore praticamente non esistono: vengono applicati d’ufficio al 2% degli aventi diritto.
Per risolvere questo grattacapo è nata AirHelp, una startup americana fondata nel 2013 in uno degli incubatori di idee più grandi del mondo, Y-Combinator.
Nata con lo scopo di aiutare i viaggiatori più bisognosi, AirHelp analizza il tuo caso e, se valido, se ne prende carico e li aiuta nel fartli riprendere ciò che spetta loro.
Cosa ci guadagnano loro? Una Commissione di Servizio che viene trattenuta dal rimborso che spetta loro.
Facciamo un piccolo riepilogo: i diritti negati dei viaggiatori alati
Prima di capire come chiedere un rimborso, vediamo insieme quali sono i principali motivi per i quali un passeggero può chiedere un indennizzo valido e praticabile:
- Volo in Ritardo: almeno 3 ore di ritardo
- Volo Cancellato: se la compagnia non avvisa i clinti entro 14 giorni dal volo e non ti offre soluzioni alternative entro 7 giorni dal volo, inoltre non riceveranno alcun indennizzo in casi “eccezionali” legati a problemi col traffico aereo, meteo e sicurezza sul volo
- Imbarco Negato: mancato check-in ed imbarco non per negligenza della clientela, ma per colpe imputabili al vettore, es. overbooking
- Problema con i bagagli: in caso di bagaglio danneggiato in aeroporto, in ritardo o smarrito
Nota bene: gli esempi fatti qui sopra valgono esclusivamente per voli europei che partono e atterrano in Paesi aderenti all’Unione Europea e sono stati redatti tramite questo link valido in base alle leggi attualmente vigenti.
Come si chiede il rimborso?
Da Smartphone:
- Scarica la applicazione ufficiale AirHelp:
- Crea un account con Google, Facebook, Hotmail, Outlook o registrati direttamente tramite email e password
- Inserisci il luogo di partenza e di arrivo del volo, nonché la data del viaggio
- Completa la procedura spiegando nel migliore dei modi cosa ti è capitato
- Se la motivazione ti dà diritto all’indennizzo, completa la procedura per farti aiutare dal team di AirHelp
Da Computer o Tablet:
- Visita il sito di AirHelp
- Clicca su Entra / Registrati, accedi se hai già un account o registrati se non ne hai uno
- Clicca su “Controlla il volo“
- Inserisci il luogo di partenza e di arrivo del volo, nonché la data del viaggio
- Completa la procedura spiegando nel migliore dei modi cosa ti è capitato
- Se la motivazione ti da diritto all’indennizzo completa la procedura per farti aiutare dal team di AirHelp
Nota bene: ricordati che è necessaria la carta d’imbarco originale o una copia ufficiale digitale se disponibile, un numero di prenotazione, i tuoi dati anagrafici; ricorda che potrebbe essere richiesta la carta d’identità / il passaporto e tutte le prove che potrebbe avvalorare la tua tesi.
Due curiosità
Secondo AirHelp le migliori compagnie con cui viaggiare nel mondo sono:
- Qatar Airways
- Lufthansa
- Etihad Arways
in Italia invece la classifica è così riportata:
- Lufthansa
- Ryanair
- Easyjet
Esiste anche una classifica sugli aeroporti, in ordine di efficienza:
- Hamad International Airport
- Athens International Airport
- Haneda Airport
Buona Fortuna!
Bene, è tutto! Spero che AirHelp possa esserti stato d’aiuto, così come questo articolo. Fammi sapere la tua storia e soprattutto se si è conclusa positivamente qui nei commenti o sui social 🙂