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La nuova generazione di display AMOLED: la tecnologia LTPO

Quali grosse novità portare sugli smartphone del futuro? Possiamo facilmente notare che le aziende non hanno più molte idee.
Lo smartphone del 2021 è davvero in grado di fare qualsiasi cosa possiamo desiderare da un dispositivo che possiamo mettere in tasca e tenere sempre con noi. Ma rimane da migliorare ciò che già esiste: curare la qualità costruttiva, la qualità del software e delle app. Ma, sappiamo benissimo che il problema di molti smartphone recenti è la durata della batteria. Sono in corso diversi studi per sostituire le tradizionali batterie agli ioni di litio, con qualcosa di più performante: ma, per ora, non è stata trovata un alternativa così efficiente e conveniente come le batterie agli ioni di litio.

I display degli smartphone

I display degli smartphone hanno raggiunto un livello di qualità davvero impressionate, se pensiamo a cosa avevamo in mano solo 10 anni fa. Dato che la qualità dei pannelli ha raggiunto dei livelli altissimi, diverse aziende hanno deciso di concentrarsi sulla loro efficenza. Perché la tecnologia utilizzata per i pannelli di uno smartphone è qualcosa di ingegneristicamente quasi fantascientifico, ma ha ancora diverse problematiche. Tra queste problematiche troviamo il consumo dell’energia: pannelli ad altissima risoluzione richiedono molta energia. Questo perché un pannello in QHD deve gestire qualche milione di pixel in più, rispetto ad un pannello FULL HD. Ecco perché tutti, in rete, consigliano di impostare la risoluzione dello msartphone da QHD a FULL HD per risparmiare batteria.

Come funziona uno schermo AMOLED

ltpo display amoled cos'è

La massima espressione di tecnologia quando si parla di display al giorno d’oggi, è il pannello AMOLED. In poche parole dovete immaginare che, sotto al display, ci sia un meccanismo che permette di accendere e spegnere ogni singolo pixel. Un pixel ovviamente è gestito da 1 led RGB.

Se siete curiosi di capirne di più, vi lascio un articolo dove abbiamo approfondito le differenze che ci sono tra le varie tecnologie utilizzate per i display.

Torniamo a noi. Dunque, viene facile comprendere che:

  • pixel nero corrisponde a led spento
  • pixel bianco corrisponde a “led acceso al massimo delle sue capacità”

Dunque, abbiamo capito perché, per risparmiare batteria, in rete, ci suggeriscono di utilizzare la modalità notte, o impostare il tema scuro per ogni singola app. Ed ecco spiegato perché Google, Facebook, Instagram, WhatsApp, Telegram, ecc. tutti hanno deciso di integrare dei temi scuri all’nterno delle loro app.

Migliorare uno schermo AMOLED è possibile?

Di meglio, per risparmiare energia, non possiamo fare. A questo punto bisogna intervenire sulla tecnologia, a livello fisico, dei pannelli AMOLED. Per poter risparmiare energia, possiamo cercare di far funzionare i led che stanno sotto al display con meno corrente. Ok: ma se abbassiamo troppo la corrente, abbiamo una diminuzione di luminosità e brillantezza del display. Quindi? Quindi la soluzione sta nella ricerca dei materiali. Ve li ricordate i tempi in cui a scuola si studiava la proprietà di conduttività elettrica (o conducibilità elettrica) dei vari materiali? C’erano addirittura dei valori che dovevamo imparare a memoria per poter fare i calcoli e risolvere gli esercizi, con delle formule all’epoca poco simpatiche. Ecco. Quello che si sta facendo al giorno d’oggi è trovare dei materiali che conducono meglio la corrente elettrica e che permettono di risparmiare energia.

La tecnologia LTPO

Gli schermi attuali utilizzano dei materiali descritti “da uno standard” chiamato LTPS. Costruendo display utilizzando le regole di questo standard, andremo ad utilizzare del silicio policristallino a bassa temperatura. Che paroloni, aiuto. Ma se volessimo capirne di più, dovremo fare uno studio sulle propietà dei materiali: noi di pcgenius ancora non ci occupiamo di questo.

Ma, finalmente, si è trovato un nuovo mix di materiali che permette una maggiore efficenza energetica dello standard LTPS. Nasce quindi lo standard LTPO, che fa uso dei semiconduttori dello standard LTPS, ma mescolati con i semiconduttori utilizzati nei display IGZO (Indum Galliu, Zinc Oxide).

I pro e i contro della tecnologia LTPO

vantaggi e svantaggi ltpo smartphone display

I semiconduttori utilizzati per realizzare pannelli completamente IGZO permettono di far funzionare il display con molta meno energia. Ma perché allora insistiamo nel volerli usare con i materiali di LTPS? Per il costo. I materiali utilizzati per realizzare pannelli IGZO sono molto più rari in natura, e dunque molto più costosi!

Per contenere l’aumento del prezzo di produzione dei display, ma ottenere una miglior efficienza energetica, si è deciso di utilizzare un mix tra LTPS e IGZO: così è nato LTPO.

Oggi sono pochissimi gli smartphone che stanno provando ad adottare questa tecnologia (solo OnePlus 9 e 9 Pro nel momento in cui sto scrivendo). Siamo ancora agli albori di questa tecnologia. I dati sembrano incoraggianti: sembra ci un guadagno energetico del 5-15% circa. Ma ciò non significa che la durata della batteria dello smartphone aumenta del 5-15%, perché lo smartphone non p composto solo dal display. Fate sempre attenzione a ciò che si scrive in giro 🙃.

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Scritto da Michele Falcomer

"Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere". Con questa citazione di Enzo Ferrari, vivo la passione per la tecnologia, i videogiochi e il mondo dello sport, sapendo che si vive una volta sola!