Da anni internet si basa sulla gratuità dei servizi che offre, viene navigato ed usufruito per i moltissimi materiali che vengono offerti all’utente senza che lo stesso debba pagare alcunché. Dato che da qualche parte tutti ci devono guadagnare, il profitto si è trasferito sulla pubblicità e sul tracciamento diretto o indiretto dell’utente. Da tutto questo è nato il famoso “Se qualcosa è gratuito, molto probabilmente il prodotto sei tu”. Seguendo i principi sulla privacy nati dalle legislazioni di tutto il mondo e da una più marcata sensibilizzazioni a riguardo alcune app e social sono passate dall’essere gratuite all’offrire un abbonamento. Prima era il turno di Twitter che ha lanciato Blue, ora è il momento di Telegram.
Telegram Premium è ora ufficiale ed è disponibile sia per iOS che per Android. I client desktop invece dovranno aspettare ancora un po’ in attesa dei rispettivi update. Pavel Durov, il russo fondatore di Telegram, ha da sempre promesso un ampio rispetto della privacy degli utenti decentralizzando i server e le chiavi di crittografia così da poter aggirare le varie restrizioni locali.
Con gli anni Telegram è cresciuto molto, sia in termini di funzionalità – praticamente sempre anticipando le mosse di Whatsapp – sia in termini di utenti. Il ritmo di crescita però ha portato l’app di messaggistica a non riuscire più ad offrire la gratuità del servizio. Arriva così la pubblicità in-app, non invasiva ma all’interno dei gruppi e canali più popolosi pur mantenendo la tanto promessa privacy facendo pagare uno sproposito (farne apparire una di pubblicità richiede un esborso di 2 milioni di dollari).
Dopo svariate anticipazioni è arrivata però la conferma: la pubblicità minimale ma costosa non basta a mantenere in attivo Telegram, probabilmente gli advertiser erano troppo pochi visti i requisiti economici e quindi l’app si è dovuta inventare qualcosa di diverso, Telegram Premium.
Pavel annuncia Telegram Premium
Lo scorso 10 giugno, Durov ha deciso di annunciare al mondo l’arrivo di Telegram Premium spiegando come sia giusto che gli utenti stessi aiutino il finanziamento dell’app e non gli inserzionisti.
Dal giorno in cui Telegram è stato lanciato quasi 9 anni fa, abbiamo offerto ai nostri utenti più funzionalità e risorse di qualsiasi altra app di messaggistica. Un’app gratuita potente come Telegram è stata rivoluzionaria nel 2013 ed è ancora senza precedenti nel 2022. Ad oggi, i nostri limiti su chat, media e caricamenti di file non hanno rivali.
Eppure, molti ci hanno chiesto di aumentare ulteriormente i limiti attuali, quindi abbiamo esaminato i modi per farti andare oltre ciò che è già folle. Il problema qui è che se dovessimo rimuovere tutti i limiti per tutti, il nostro server e i costi di traffico sarebbero diventati ingestibili, quindi la festa sarebbe purtroppo finita per tutti.
Dopo averci pensato un po’, ci siamo resi conto che l’unico modo per consentire ai nostri fan più esigenti di ottenere di più mantenendo libere le nostre funzionalità esistenti è rendere quei limiti aumentati un’opzione a pagamento. Ecco perché questo mese introdurremo Telegram Premium, un piano di abbonamento che consente a chiunque di acquisire funzionalità, velocità e risorse aggiuntive. Consentirà inoltre agli utenti di supportare Telegram e unirsi al club che riceve prima le nuove funzionalità.
Non preoccuparti però: tutte le funzionalità esistenti rimangono gratuite e ci sono molte nuove funzionalità gratuite in arrivo. Inoltre, anche gli utenti che non si abbonano a Telegram Premium potranno godere di alcuni dei suoi vantaggi: potranno ad esempio visualizzare documenti extra-large, media e sticker inviati dagli utenti Premium, oppure toccare per aggiungere reazioni Premium già bloccato su un messaggio per reagire allo stesso modo.
Sebbene i nostri esperimenti con gli annunci incentrati sulla privacy nei canali pubblici uno-a-molti abbiano avuto più successo di quanto ci aspettassimo, credo che Telegram dovrebbe essere finanziato principalmente dai suoi utenti, non dagli inserzionisti. In questo modo i nostri utenti rimarranno sempre la nostra priorità principale.
Tutte le novità di Telegram Premium
Ora con quasi 700 milioni di utenti in tutto il mondo, l’aggiornamento è stato presentato introducendo il preannunciato cambiamento: Telegram da gratuito passa al modello freemium.
Telegram Premium arriverà per tutti nelle prossime settimane, chi ha già ricevuto i nuovi aggiornamenti dell’app però può già abbonarsi. Il costo è di 4.99€/mese per gli utenti Android e 5.99€/mese per gli utenti iOS che attiveranno Premium tramite gli acquisti in-app dell’AppStore, nonostante questo le funzioni attualmente disponibili rimarranno gratuite e altre novità continueranno ad essere sviluppate anche nella forma gratuita dell’applicazione.
Chi deciderà di abbonarsi vedrà ridursi le restrizioni applicate fino ad adesso come ad esempio gli upload fino a 4gb anziché due, la velocità di download aumentata, i limiti raddoppiati per il follow di canali, collegamento di account, chat fissare, link pubblici e molto altro ma non finisce qui. Premium include anche la conversione nativa degli audio in testo, nuove reazioni, una nuova gestione delle chat e così via.
Telegram Free | Telegram Premium | |
Costo | 0€ | 4.99-5.99€/mese |
Upload | 2gb | 4gb |
Velocità Download | limitata | estesa |
Canali da seguire al max. | 500 | 1000 |
Cartelle Chat / chat | 10 / 100 | 20 / 200 |
Chat fissate | 5 | 10 |
Sticker Preferiti | 5 | 10 |
Bio Estesa | No | Sì |
GIF preferite | 200 | 400 |
Caratteri aggiuntivi alle didascalie | limitato | esteso |
Link t.me prenotatili al massimo | 10 | 20 |
Conversione Audio->Testo | No | Sì |
Sticker Premium | No | Sì |
Gestione Avanzata Chat | No | Sì |
Foto Profilo Animata | No | Sì |
Nuove icone dell’app | No | Sì |
Nuove Emoji | No | Sì |
Inserzioni | Sì | No |