Modem Libero: TIM e Wind perdono ricorso al TAR

La notizia di oggi 29 Gennaio è storica per quanto riguarda i rapporti tra i cittadini e le Telco del Belpaese: il TAR del Lazio ha respinto il ricorso di TIM e Wind che prevedevano l’annullamento della Delibera AGCOM n.348/18/CONS sul Modem Libero.

La Delibera

La Delibera recante “Misure attuative per la corretta applicazione dell’articolo 3, commi 1, 2, 3, del Regolamento UE che stabilisce misure riguardanti l’accesso a un’internet aperta, con specifico riferimento alla libertà di scelta delle apparecchiature terminali” prevede che l’operatore telefonico di servizi internet non possa obbligare l’utente ad usare un modem di proprietà dell’azienda.

I Ricorsi presentati da TIM

I ricorsi presentati da TIM sono 3, due sono stati respinti ed uno è stato accolto:

il primo riguarda l’articolo 4, comma 1, lettera C. Il ricorso è stato respinto e riguardava la limitazione software al modem dato in comodato d’uso all’utente alla sola rete dell’operatore.

il secondo è stato accolto e riguarda l’articolo 4, comma 3, lettera B della delibera dell’Autorità che quindi ora risulta nullo (e dunque AGCOM si dovrà adeguare), prevedeva l’imposizione all’operatore a non addebitare costi aggiuntivi al cliente per la mancata apparecchiatura data in comodato d’uso.

il terzo è stato respinto e riguarda l’articolo 5, comma 1, della delibera, che incide sui “contratti in essere“. Entro 120 giorni dalla pubblicazione e per i soli contratti che includono obbligatoriamente un modem a pagamento, l’obbligo da parte degli operatori a fornire un contratto alternativo equivalente a quello già in essere che includa l’apparecchiatura a titolo gratuito o che non vincoli l’utilizzo del modem di proprietà dell’operatore. Il cliente può accettare la nuova offerta o recedere senza costi dal contratto.

[Fonte: MondoMobileWeb]

La reazione

"Il Tar, con due sentenze su ricorso di Tim e Wind 3 che Repubblica ha potuto leggere, dà ragione ad Agcom dopo due anni…

Δημοσιεύτηκε από Modem Libero στις Τετάρτη, 29 Ιανουαρίου 2020

Le belle e le brutte notizie

La bella notizie è che i clienti potranno smettere di pagare le rate del modem che ancora devono saldare. Sarà anche possibile il passaggio ad una offerta pari all’attuale senza modem o con modem gratuito.

La brutta notizia è che salvo novità di sorta non sarà possibile richiedere la restituzione delle rate già versate,

Segnala

Scritto da Massimiliano Formentin

Sono sempre stato un appassionato di tecnologia, il mio scopo con PcGenius è condividere questa mia curiosità con il mondo intero. Nella vita faccio anche altro: suono il pianoforte e mi occupo di web.