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Come rendere smart (e Bluetooth) una qualsiasi autoradio

Avete letto bene. Con qualche decina di euro è possibile trasformare qualsiasi normale impianto audio di una macchina, in un autoradio smart, e connessa tramite Bluetooth al proprio smartphone. Non ci resta altro che vedere cosa ci occorre, e se risparmiare ha senso!

TECKNET Bluetooth FM Transmitter

Avete appena letto il nome impronunciabile dell’accessorio di cui oggi vi parlerò. Sappiate sin da subito che costa circa 20€.

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Come potete facilmente intuire, si tratta di un accessorio che funziona collegato all’accendisigari della vostra automobile. Solitamente, le vecchie auto che non hanno impianti radio smart, hanno una certa età. Sarà quindi facile che vi troviate però una presa accendisigari. Nel mio caso, l’auto che possiedo, non aveva neanche questa presa, ma ho poi scoperto, assieme ad un amico meccanico, che in verità la predisposizione per questa presa si trova sulla stragrande maggioranza della macchine, ma c’è stato bisogno del suo aiuto per tirare i cavi, e posizionare la presa (spesa: sempre poche decine di euro).

Le funzionalità che abbiamo a disposizione

Fatta questa doverosa premessa, andiamo ad analizzare il prodotto che ci troviamo davanti. Spunta subito all’occhio la presa output USB, che ci permetterà di usare questo accessorio anche per caricare la batteria del nostro smartphone, durante il suo utilizzo. Appena lo collegherete alla presa, inizierà a lampeggiare, e dovrete fare l’accoppiamento Bluetooth con lo smartphone. Una volta fatta questa operazione, sul mini-display apparirà la frequenza sulla quale dovrete sintonizzare la vostra autoradio, per catturare il segnale generato. Si: avete capito bene. In poche parole, questo aggeggio, genera una debole frequenza radio attorno alla vostra automobile, in modo che possa essere ricevuta solo da voi. Il TECKNET cercherà una frequenza libera per trasmettere il segnale, in modo che non ci sia interferenza con le altre radio. La frequenza prodotta, per capirsi, non si troverà mai sul 102.5, che sappiamo essere, per tutta Italia, la frequenza della radio RTL 102.5. Nel mio caso, la frequenza su cui si imposta è tipicamente la 108.0.

Una volta portata a termine questa procedura, sarete in grado di trasmettere l’output audio del vostro smartphone (da qualsiasi applicazione, da Spotify a Youtube) all’impianto audio della vostra super-car

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Ma, funziona?

La risposta è SI, ma non in modo brillante.

La qualità audio riprodotta sulle casse della vostra auto sarà quella di un CD, per capirsi. Quindi molto buona. Noterete che, ascoltare un CD, od ascoltare da questo accessorio, la qualità audio sarà la medesima. Solitamente, l’audio del segnale delle altre stazioni radio è un po più inferiore. Questa affermazione vale soltanto quando il Tecknet funziona al massimo delle sue capacità. Perché non sempre riuscirete a sfruttare del tutto la sue funzionalità. Purtroppo, se abitate in centro città, vi verrà difficile utilizzarlo, perché le frequenze radio sono tutte occupate, e sarà difficile averne una priva di disturbi. Funzionerà meglio quando viaggerete in autostrada, o in strade di campagna: in generale, in un ambiente più aperto. Ma non è l’unico fattore che determina il suo funzionamento. Centrano un altro sacco di fattori che possono condizionare il suo segnale radio: come il meteo, oppure la posizione dell’accessorio in relazione alla posizione dell’antenna della vostra auto. Insomma, per farla breve, funziona, ma non è un metodo affidabile al 100%.

Quindi me lo consigli?

Per il prezzo a cui viene venduto, sì. Se possedete una vecchia autoradio, che non vi da la possibilità di connettere il vostro smartphone alle casse della vostra macchina, è un acquisto da fare assolutamente. Però se avete la possibilità di comprare un autoradio, che vi possa garantire la stessa funzionalità, meglio. Spenderete di più, ma non avrete tutti gli impicci di cui vi ho appena parlato. Se invece possedete un’auto che “tanto tra qualche mese, massimo un anno, dovrò cambiare” allora sì! Nel frattempo, per togliervi questo sfizio, comprate questo accessorio e basta! L’acquisto è consigliato anche se pensate ad un uso occasionale!

Vi lascio il link anche ad un canale Youtube, che seguo con molto interesse, e che mi ha fatto scoprire l’esistenza di questo gadget

In conclusione, cosa ci deve rimanere impresso, a parte la breve recensione di questo prodotto? Che non è oro tutto ciò che luccica! Troverete gadget molto simili a questo, ad un prezzo un po più elevato, e magari di un marchio più blasonato, ma non aspettatevi miracoli. Questo genere di accessorio, non potrà mai andare a rimpiazzare un’autoradio di un certo livello!


Quindi, alla fine …

Viviamo nell’epoca in cui le stazioni radio si ascoltano quando siamo stufi della nostra playlist su Spotify, ed avere un accessorio del genere, in attesa di acquistare una nuova autoradio (o addirittura una nuova macchina), ci può dare una mano a non morire soffocati dalla mancanza di poter fare certe cose!

PS: Se siete stufi della vostra playlist su Spotify, passate ad ascoltare qualche podcast. Tra i consigli del mese ve ne abbiamo elencati diversi, nel corso del tempo, per cui valutate l’idea e andate a darci un occhiata 🙂 anche con il giusto podcast ci si può rilassare durante un lungo viaggio 🙂

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Scritto da Michele Falcomer

"Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere". Con questa citazione di Enzo Ferrari, vivo la passione per la tecnologia, i videogiochi e il mondo dello sport, sapendo che si vive una volta sola!